Le proprietà e i benefici della curcuma
Il rizoma Curcuma Longa, appartenente alla famiglia dello zenzero viene usato tradizionalmente come erba medicinale in Asia per fronteggiare molte patologie.
Il potere terapeutico della curuma è da attribuire principalmente alla curcumina, il principale polifenolo presente nella spezia arancione.
La curcuma è una delle spezie di base del curry, che contiene altre spezie, come: cumino, coriandolo, cannella, zenzero, noce moscata, fieno greco, peperoncino, zafferano, cardamomo.
Numerose pubblicazioni scientifiche hanno analizzato nel dettaglio le proprietà benefiche della curcumina. Vediamole insieme.
Proprietà della Curcuma
Lo stress ossidativo è implicato in molte patologie croniche ed è crocevia per l’attivazione del processo infiammatorio che a sua volta ne aumenta l’attività.
Le cellule chiamate a fronteggiare la causa del processo infiammatorio, usano come armi delle molecole reattive a base di ossigeno e azoto. Il processo di ossidazione attiva anche le cellule infiammatorie ad esprimere geni proinfiammatori aggravando la situazione. L’infiammazione è alla base di moltissime patologie tra cui Alzheimer, Parkinson, malattie cardiovascolari, colite , artrite, psoriasi, diabete.
È stato dimostrato che la curcumina apporta il miglioramento di molti markers di ossidazione, poichè aumenta l’attività di enzimi adibiti alla protezione contro le specie reattive dell’ossigeno e agisce essa stessa come molecola in grado di neutralizzare le specie reattive dell’ossigeno e dell’azoto.
Gli innumerevoli Benefici della Curcuma
La curcumina previene l’insorgenza di molte patologie legate ad un’eccessiva infiammazione e rappresenta quindi un rimedio naturale, senza effetti collaterali, per aumentare la nostra qualità di vita.
Per chi soffre di artrite, ad esempio, può assolvere le funzioni di un antidolorifico, diminuendo i dolori con un’efficacia simile a quella dell’ibuprofene. Alcuni studi indicano che la curcumina aiuta a contrastare gli effetti infiammatori dell’attività fisica e i dolori muscolari post esercizio, accelerando la fase di recupero.
Come possiamo usare la Curcuma nella dieta alimentare?
La curcumina non è molto biodispoinibile, il che significa che è poco assorbita a livello intestinale, in quanto è inattivata dagli enzimi dell’intestino e del fegato e di conseguenza viene rapidamente eliminata.
Per poter sfruttare al massimo le proprietà della curcuma, usata come spezia, basta adottare un piccolo accorgimento, ossia aggiungere nel piatto che si desidera consumare, del pepe nero che contiene piperina, che avrà l’effetto di aumentare la biodisponibilità della curcumina del 2000%.
Esempi pratici: la curcuma come spezia
Possiamo usare la curcuma in polvere, assieme al pepe nero, cospargendoli sulla pietanza verso fine cottura, si sposa molto bene con il riso, le carni bianche e le uova.
Possiamo anche peparare del burro, preferibilmente biologico, speziandolo con curcuma e pepe. Il burro potrà essere utilizzato in seguito, grazie alla capacità di conservazione, per la cottura di carne, pesce e riso.
Ecco la procedura:
- In una ciotola fai ammorbidire il burro a temperatura ambiente;
- Lavoralo utilizzando un cucchiaio di legno fino ad ottenere una crema;
- Aggiungi la curcuma in polvere, il pepe nero e amalgama;
- Riempi degli stampini di silicone utilizzando una spatola;
- Metti in frigo per qualche ora;
- Utilizza il burro alla curcuma per la preparazione dei tuoi piatti.
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