Premessa
Spesso abbiamo rinnovato la nostra perplessità nei confronti del consumo eccessivo di latticini. Va ricordato che il latte superato il periodo della suzione, potrebbe causare problemi digestivi dovuti alla graduale diminuzione dell’enzima deputato al suo assorbimento, la Lattasi.
Bisogna considerare la natura di tale alimento; il latte vaccino è volto all’alimentazione e lo sviluppo del vitello, un animale con una fisiologia differente da quella dell’uomo.
Alcuni studi dimostrano nell’uomo un effetto di stimolo considerevole dell’ormone insulina da parte del latte. L’insulina, che abbiamo imparato a conoscere in modo esteso, ha effetti rilevanti sul blocco del dimagrimento e la stimolazione dell’ingrassamento. Per questi motivi, chi volesse continuare ad assumere il latte, dovrebbe farlo con moderazione.
Il formaggio fresco
Occorre specificare però che i formaggi in genere, subiscono un processo fermentativo e coagulativo del latte ad opera del caglio.
Il caglio può essere di origine animale o vegetale, inoltre esistono alcune forme di coagulanti che assolvono la medesima funzione.
Il processo di coagulazione dal quale deriva la formazione della cagliata, con la quale si ricaverà il formaggio, determinerà la separazione del latticello dalla caseina.
Il caglio nella fattispecie assolverà le medesime funzioni della Lattasi pertanto attuerà una sorta di digestione tale da permetterci di poter consumare il formaggio senza avere problemi gastro-enterici.
Purtroppo la produzione di formaggi richiede l’utilizzo del sale con il fine di prolungarne il periodo di conservazione.
Possiamo ovviare a questo problema ricercando formaggi che non abbiano sale o che ne contengano un quantitativo esiguo.
Oggi vi proponiamo una ricetta di semplice utilizzo per la realizzazione di un formaggio fresco da consumare entro 4-5 giorni.
Dovete munirvi di una yogurtiera con cestello da un litro.
Quali ingredienti acquistare per fare il formaggio fresco?
- Latte intero fresco, meglio se biologico 1 litro
- Crescenza o Stracchino, 2-3 cucchiai
- Caglio Liquido acquistabile in Farmacia oppure online 3-4 gocce
- Una Yogurtiera con cestello da 1 litro
- Fuscelle di plastica per contenere il vostro formaggio.
Come preparare il formaggio fresco?
Scaldate il latte in un pentolino ad una temperatura di circa 40° avendo cura di non portarlo ad ebollizione, potete aiutarvi immergendo un dito nel latte, appena si sente il latte caldo spegnere il fuoco.
Ponete la Crescenza o lo Stracchino in una ciotola.
Aggiungete un po’ di latte e mescolate fino a completa miscelazione.
In seguito unite il restante latte e adoperando una frusta da cucina, lavorate fino ad ottenere un composto omogeneo senza grumi.
Versate il contenuto nel cestello della yogurtiera.
Aggiungete 4-5 gocce di caglio, in seguito mescolate con delicatezza.
Ponete il cestello nella yogurtiera e accendetela.
Dopo circa 10-12 ore disponete un canovaccio all’interno di uno scolapasta e rovesciate il contenuto della yogurtiera. Lasciate filtrate almeno 2 ore. Maggiore sarà il tempo di filtratura, maggiore sarà la consistenza che otterrete dal vostro formaggio.
In seguito, ponete il formaggio in una fuscella e conservate in frigo per almeno 6 ore, asciugando di tanto in tanto il liquido che verrà rilasciato.
Appena pronto rovesciate il formaggio in un piatto e consumatelo come meglio credete.
Potrete utilizzare una parte del vostro formaggio come starter al posto della Crescenza o dello Stracchino per produrne altro.
Fateci sapere cosa ne pensate.
Buon appetito!
Lascia un commento